Women’s day: festa della donna targata Matinée

Alla ricerca della serata giusta per trascorrere la serata dell’8 marzo in maniera piacevole e divertente?

Quest’anno, per la prima volta, il Matinée diventa la location perfetta per festeggiare la festa della donna con lo stile, la freschezza e l’eleganza che da sempre contraddistinguono il locale ed il suo staff.

Matinée style!

Matinée style!

Il Ristorante – Lounge bar Matinée, situato nel centro di Maiori, si distingue per l’ampia scelta di cocktail, preparati ad arte, per l’ottimo cibo e per l’atmosfera delle serate a base di musica e buon cibo che spesso vengono organizzate dai giovanissimi gestori del locale.

Di seguito le info relative all’evento Matinée dell’8 Marzo:

CENA SPETTACOLO solo su prenotazione .

La sgargiante locandina della serata targata Matinée

La sgargiante locandina della serata targata Matinée

start ore 20:30
djset anni 70/80/90 – musica latina – Peppe Capone
SORPRESA E SPETTACOLO ORE 23:00

Possibilità di cena vegetariana (da specificare al momento della prenotazione)

INGRESSO SOLO DONNE FINO ALLE 23.30
INFO PRENOTAZIONE TAVOLI 3386232760

Pagina Fb: https://www.facebook.com/Matin%C3%A9e-228897657249859/timeline

 

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OpenArt apre le porte della “Premiata Pasticceria Bellavista”

“Chi siamo? Dove andiamo? Donde veniamo? E soprattutto dov’è che si ride? “(Silvia Ziche)

Secondo la rivista Riza ridere fa funzionare meglio il cervello, perché permette di liberarsi degli atteggiamenti mentali troppo chiusi, razionali e statici, aiuta a sviluppare curiosità ed intelligenza creativa, rendendo più elastici ed aperti a diversi punti di vista.

Altro?

Una risata tiene lontano disagi e malattie, migliora l’ossigenazione del cuore, del sangue ed il rinnovamento dei tessuti, stimola la produzione di endorfine.

Forse è questa una delle tante motivazioni che spinge l’Associazione OpenArt  a proporre ogni anno, durante le vacanze natalizie, una bella commedia: se ridere allunga la vita, terminare ed iniziare l’anno con una risata, sicuramente è di buon auspicio!

La locandina di "Premiata Pasticceria Bellavista"

La locandina di “Premiata Pasticceria Bellavista”

Dopo il successone dello scorso anno con la commedia “Dio c’è, ma non si vede”  , quest’anno il giovane gruppo teatrale ha deciso di cimentarsi in “Premiata Pasticceria Bellavista”, divertentissima commedia scritta dal regista ed attore napoletano Vincenzo Salemme

IL CAST:Marco Lucibello nel ruolo di Ermanno Bellavista; Federica Masolli, in quello della sorella Giuditta; Gaetano Civale, in quello di Aldo il pasticciere; Mattia Ruocco nei panni di Carmine, il barbone diventato misteriosamente cieco; Pietro D’Urzo (Memoria), Luciana Esposito (Gelsomina), Claudia De Filippis (Romina), Sara De Filippis (Rosa), Giuseppe Del Pizzo e Giosuè Pastore che si alterneranno nel ruolo di Sasà.

La regia è di Annamaria Esposito e Salvatore Bruno. 

L’appuntamento è mercoledì 30 Dicembre 2015, l’1, il 2 e il 6 Gennaio 2016, alle 20, presso l’Auditorium “L’Incontro” di Maiori.

Come ogni anno, la solidarietà e l’impegno sociale contraddistinguono l’operato dell’Associazione OpenArt: parte del ricavato, infatti, sarà devoluto in favore del Centro Diurno Disabili di Amalfi.

Una foto di gruppo!

Una foto di gruppo!

Una splendida ragione in più, per prendere posto ed aspettare che si apra il sipario!

Prevendita biglietti con posto numerato presso “O-Ring”, Corso Reginna 61, Maiori

Per Info & Prenotazioni tel. 339 5711 189

 

Qui la pagina Facebook dell’Associazione OpenArt_ 

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Ezio Lambiase al Matinèe: aspettando l’estate con un po’ di blues.

“La chitarra è una piccola orchestra. Ogni corda è un colore differente, una voce differente.” – Andres Segovia

La Costiera amalfitana ha le sue piccole chicche: locali e posti che bisogna tenere d’occhio, per gustare un piatto cucinato ad arte, trascorrere una serata piacevole in buona compagnia oppure godersi una serata di buona musica e buon cibo.

Il Matinèe, lounge bar e ristorante, sicuramente è tra questi: il locale maiorese, infatti, si  si fa notare  per le sue caratteristiche vetrate, l’ambiente elegante e moderno e l’atmosfera accogliente e confortevole.

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Panchinart: a Maiori la creatività fa bene all’ambiente

Nella ridente Maiori, baciata dal sole di primavera, l’associazione no profit OpenArt, con l’approvazione e l’aiuto del Comune, ha deciso di buttarsi alle spalle il grigiore della stagione ormai trascorsa, promuovendo un originale concorso artistico, dal nome che è tutto un programma.

“Panchinart” è un concorso artistico per la decorazione delle 15 panchine  collocate sul Lungomare Amendola, nell’area adiacente la “Casa dell’acqua”.

Un angolo del Lungomare di Maiori.

Un angolo del Lungomare di Maiori.

L’idea nasce con l’intento di promuovere l’arte ed il territorio, di favorire l’aggregazione, la crescita sociale e la rivalutazione urbana.

Ed è stata scelta la panchina, come tela da dipingere,  perché nei contesti piccoli, proprio come i paesi della Costiera amalfitana, la panchina rappresenta il luogo di aggregazione per eccellenza: è il luogo dei genitori che scambiano due chiacchiere tra loro, mentre i bambini si rincorrono e giocano a pochi metri, il posto dove, nella quiete luminosa del mattino, il pensionato riposa tranquillo sfogliando un quotidiano, dove la gioventù del posto fa una sosta, per decidere in che modo trascorrere la serata.

La panchina rappresenta la dimensione umana di questi paesi, rimasta intatta, nonostante l’evolversi dei costumi e il mutamento dei ritmi di vita che, in contesti più ampi sono diventati velocissimi e serrati.

Il tema del concorso è di estrema attualità:“Riflessioni d’acqua: paesaggio, ambiente e natura”, un tema che vuole essere un invito al dialogo, indirizzato a tutti, ma soprattutto ai giovani, che possono fare tanto per preservare l’ambiente in cui vivono.

Il contest è aperto a tutti.

Coloro che intendono partecipare all’iniziativa dovranno inviare il proprio progetto entro e non oltre il 30 aprile 2015.

I 15 artisti selezionati realizzeranno in estemporanea le loro opere domenica 17 maggio dalle ore 9.00 alle ore 17.00. La premiazione si svolgerà la sera stessa: per i primi tre classificati sono previsti premi in denaro (rispettivamente 300, 200 e 100 Euro), agli altri partecipanti sarà rilasciata una targa ricordo.

Qui il bando del Concorso PanchinArt 

E’ possibile ricevere ogni informazione via email scrivendo a associazioneopenart@gmail.com oppure m.cretella@comune.maiori.sa.it

 

Due parole sull’associazione OpenArt10270519_1419208038342332_690486802590906071_n

E’ un’associazione artistico-culturale molto giovane e dinamica, guidata da Salvatore Bruno ed Annamaria Esposito, formata da ragazzi di età compresa tra i 15 e i 25 anni, con tanta voglia di fare e di mettersi in gioco.

L’intento dell’associazione è quello di offrire ai giovani un mezzo di espressione e socializzazione attraverso varie sfumature d’arte, prima fra tutte il Teatro, che richiedendo un impegno costante ed un pizzico di sacrificio, ha un’efficace funzione didattica, ma allo stesso tempo ricreativa.

Ecco OpenArt!Una foto di gruppo!

Ecco OpenArt!
Una foto di gruppo!

L’associazione è a chiunque abbia voglia di condividere momenti di cultura, divertimento e solidarietà.

Qui la loro Pagina Facebook.

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Intaglio Thai d’argento: l’avventura di Emanuele

“In un mondo di gente tutta uguale, il talento è la nostra diversità.” Raffaele Morelli

Il dono della creatività e il talento per la manualità: se ce l’hai, non importa che tu abbia dieci, trenta o cinquant’anni, prima o poi viene fuori.

Spesso può capitare di appassionarsi ad attività piuttosto particolari e fuori dal comune e di scoprire di possedere un talento che, se ben coltivato, può crescere fino a diventare qualcosa di importante, talmente importante da farti conseguire un riconoscimento mondiale.

Emanuele posa con le sue "creature".

Emanuele posa con le sue “creature”.

E’ la storia di Emanuele Mariani, chef minorese con una passione molto particolare: il Carving, l’intaglio artistico dei vegetali.

Già da qualche tempo il suo talento artistico si era fatto notare, tanto che, dopo aver guardato delle foto sulla sua Pagina facebook , avevamo deciso di fargli qualche domanda e di dedicargli un articolo, per saperne di più e per cercare di promuovere la sua passione per l’intaglio tailandese.

Da quel momento, però, ha fatto un bel po’ di strada, e non solo in senso metaforico!

Emanuele, infatti, ha partecipato insieme ad un altro talento della Costiera, Raimondo Esposito, Pastry Chef, al Culinary World Cup, (la coppa del mondo di cucina) tenutosi in Lussemburgo dal 22 al 26 novembre. Read more »

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Quando la passione ti porta lontano: l’avventura di Raimondo

“Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni. Chiunque continua ad imparare resta giovane. La più grande cosa nella vita è mantenere la propria mente giovane.”
(Henry Ford)

Abitare in piccoli centri vuol dire conoscersi un po’ tutti: incrociarsi al mattino e salutarsi, anche se non sono mai scambiate più di due o tre parole. Si è convinti di conoscere tutte le persone che si incontrano per strada: cosa fanno, qual è il loro lavoro, se vanno a correre nel tempo libero o se preferiscono fare due passi in buona compagnia.

E’ questa la vita dei piccoli paesi: trovare la propria dimensione umana, fatta di tranquillità e protezione, di piccoli rituali e certezze.

Eppure spesso ci si inganna: esistono ovunque piccoli grandi talenti, passioni coltivate con sacrificio e dedizione, spesso da ragazzi giovani e pieni di sogni.

E ci si stupisce, quando questi talenti trovano la loro dimensione creativa, vengono riconosciuti e premiati, spesso lontano dalla quiete della provincia.

Ci si ricorda finalmente che non si può sapere tutto di tutti: spesso le persone che vediamo tutti i giorni ci stupiscono per la passione che mettono in ciò che amano fare, nei loro progetti, tenuti spesso nascosti, per umiltà, custoditi ed alimentati con sacrificio e passione.

Una foto dei due talenti nostrani al Culinary World Cup tenutosi lo scorso novembre: a sinistra, Emanuele Mariani, a destra, Raimondo Esposito.

Una foto dei due talenti nostrani al Culinary World Cup tenutosi lo scorso novembre: a sinistra, Emanuele Mariani, a destra, Raimondo Esposito.

E’ per questo che questo blog vuole dare spazio a due giovani ragazzi della Costiera amalfitana, Raimondo Esposito ed Emanuele Mariani, che hanno preso parte al CWC (Culinary World Cup), la Coppa del Mondo della cucina, tenutasi in Lussemburgo dal 22 al 26 novembre.

I due giovani talenti nostrani facevano parte del Team Campania, che si è ben distinto in numerose categorie, ottenendo l’argento nella categoria “Cucina Fredda”. Read more »

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Natale di risate e solidarietà con l’Associazione OpenArt

“La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri, le biblioteche, i cinema sono come tanti acquedotti.”
Claudio Abbado

Lo spettacolo teatrale nel periodo natalizio è ormai una tradizione consolidata in Costiera Amalfitana: a  Natale si cercano momenti di svago, divertimento e socializzazione, possibilmente non troppo lontano da casa, per non intaccare troppo la magia “pantofolaia” del Natale.

Come ogni anno, l’Associazione OpenArt torna in scena,  con l’intento di diffondere un pizzico d’allegria e divertimento e, perché no, veicolare la passione per il teatro in Costiera amalfitana.

Dopo il successo e le risate dello scorso anno, con la commedia di Gaetano Di Maio “E’ asciuto pazzo o’ Parrucchiano”, quest’anno la scelta è caduta su “Dio c’è…ma non si vede”, commedia brillante in 3 atti di Denny Arrichiello.

La commedia è ambientata nel 2024 e vede protagonista la famiglia Boncristiano, famiglia molto cattolica, ma anche piuttosto ignorante, che si trova coinvolta in una serie di equivoci a causa di una chiave sparita per opera della  boss della camorra, Laura Lampa.

Inutile svelare la trama, perchè l’appuntamento è il 29 e 30 dicembre, l’1 e 2 gennario, alle ore 20.00,  presso il centro polifunzionale L’Incontro di Maiori. 

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E se è vero che a Natale siamo tutti più buoni, l’associazione Open Art dà l’esempio, raddoppiando la solidarietà: quest’anno parte del ricavato proveniente dalla vendita dei biglietti sarà devoluto, come sempre, al Centro Diurno Disabili di Amalfi, che si occupa della socializzazione dei ragazzi diversamente abili, e una parte sarà devoluta all’associazione La Tenda, impegnata nel supporto a persone che vivono situazioni di disagio (disoccupati, tossicodipendenti, ragazze madri, immigrati…).

 

Cosa è l’Associazione OpenArt:

E’ un’associazione artistico-culturale molto giovane e dinamica, guidata da Savatore Bruno ed Annamaria Esposito, formata da ragazzi di età compresa tra i 15 e i 25 anni, con tanta voglia di fare e di mettersi in gioco.

Una foto di gruppo!

Una foto di gruppo!

L’intento dell’associazione è quello di offrire ai giovani un mezzo di espressione e socializzazione attraverso varie sfumature d’arte, prima fra tutte il Teatro, che richiedendo un impegno costante ed un pizzico di sacrificio, ha un’efficace funzione didattica, ma allo stesso tempo ricreativa.

Qui la Pagina Facebook dell’Associazione OpenArt

 

10854045_10204372556747860_811354185_oPrevendite presso il punto vendita O-RING, Corso Reginna 61, Maiori.

Inverno in costiera amalfitana, Natale in costa di amalfi , , , ,

L’alluvione del 1954: una ricostruzione

Segnaliamo all’attenzione dei lettori l’articolo “L’alluvione del 1954: una ricostruzione“ a cura di Massimo Gambardella e Raffaele Amatino  pubblicato  sul sito della piccola chiesetta di San Giovanni a mare in Minori (clicca qui per l’articolo originale e la documentazione fotografica della ricerca storica).

Qui il link della prima parte del documentario “Minori racconta… ricordi dell’alluvione del 1954“ realizzato nel 2004 dal prof. Massimo Gambardella  in collaborazione con l’arch. C. De Iuliis e il dott. S. Buonomo

Tra i centri colpiti dalla violenza degli elementi in quelle ore tra il 25 e il 26 ottobre 1954 ci fu anche Minori. Come a Salerno, Cava, Maiori, Tramonti, danni feriti e vittime aggiornarono il dato sul tributo umano e materiale che la nostra terra ha pagato nel corso dei secoli. Un dato mai stimato e che, pur solo ipotizzandolo, ci ricorda la fragilità del nostro territorio.

Una fase dei lavori di sgombero in via Fiume

Una fase dei lavori di sgombero in via Fiume

Un’inchiesta del Mattino del 1984 ricordava i termini della tragedia: “Ufficialmente le vittime furono 316: 106 a Salerno, 117 a Vietri e frazioni, 31 a Cava e frazioni, 34 a Maiori, 35 a Tramonti e 3 a Minori. Questa cifra è senz’altro per difetto, perché vi furono molti corpi andati dispersi, mentre in vari casi parti di cadaveri recuperate nel mare non furono riconosciute. I feriti furono 350 cira; dei quali il 60 % circa hanno portato per tutta la loro vita i segni dell’alluvione (mutilazioni, deformazioni, piaghe, perdita di organi, ecc.). I senza tetto furono 10.064… i danni furono calcolati in 35-40 miliardi, pari a oltre 2000 miliardi odierni [il dato è riferito all'anno dell'inchiesta]”. Read more »

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Birra artigianale al farro Tramonti: ogni birra ha la sua storia

La Birra alle castagne Tramonti festeggia un anno.

Il 30 luglio dell’anno scorso, quando fece la sua prima comparsa tra le birre artigianali della Campania. 

I fautori dell'iniziativa...

I fautori dell’iniziativa durante la presentazione della Birra alle castagne, quasi un anni fa…

La risposta fu positiva: il prodotto è stato molto apprezzato, sia dagli amanti della birra, sia dai neofiti, come me, che da poco si sono avvicinati all’affascinante mondo della birra artigianale.

Da quel momento ne è passata di acqua,o meglio, di birra, sotto i ponti.

Succede spesso, nelle iniziative che richiedono forte impegno, dedizione ed includono un certo margine di rischio, che alla fine ci si ritrovi stanchi, ma soddisfatti e decisi a continuare nel proprio progetto, sicuri di dover impiegare ulteriori sforzi, ma decisi ad ottenere nuova soddisfazione.

Così, gli ideatori dell’iniziativa, Franco Maiorano, Enzo Palladino e Pamela Viggiano, hanno deciso di continuare ad investire nell’artigianalità, nella valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti, e mentre la Birra alle castagne si faceva conoscere ed apprezzare, durante la stagione più fredda, loro già pensavano ad una birra che fosse più adatta alla stagione estiva.

La nuova etichetta della  Birra 13 al farro Tramonti, con un delizioso accompagnamento!

La nuova etichetta della Birra 13 al farro Tramonti, con un delizioso accompagnamento!

E’ nata così la Birra artigianale al Farro di Tramonti, una Blanche con gradazione alcolica più bassa rispetto alla “primogenita” (5% alc. vol. rispetto al 6,5% della ricetta invernale).

La degustazione si è svolta venerdì 20 giugno presso la Trattoria San Francisco di Polvica (Tramonti). Alla sertata era presente anche Alfonso Del Forno, presidente dell’Associazione Nonsologlutine ed appassionato degustatore di birre artigianali, che ha guidato la degustazione.

La Birra artigianale al farro di Tramonti è una Blanche con il 15% di farro ed il 5% di castane di tramonti, presenta un aroma fruttato che lascia spazio al sentore delicato di farro, per finire ad una nota di agrumi e coriandolo in cui prevale la buccia di arancia.

Al palato presenta un sapore delicato ed equlibrato, più secco, rispetto alla Birra alle castagne, e meno dolce.

E’ una birra che si presta agli abbinamenti con pizza, piatti a base di farro, sformati di verdure, piatti a base di pesce, come insalate di mare, frittura di paranza o di calamari. Può accompagnare egregiamente anche dolci della tradizione locale, come la Delizia al limone e la melanzana al cioccolato.

Una foto appetitosa rubata durante la serata di presentazione della Birra 13, presso la Trattoria San Francisco.

Una foto appetitosa rubata durante la serata di presentazione della Birra 13, presso la Trattoria San Francisco.

Trattandosi di una birra al farro, data la gradazione alcolica e la nota agrumata finale, può essere bevuta anche da sola, nei caldi pomeriggi estivi, o nelle serate afose.

La birra al farro, preparata dal mastro birraio Gennaro Cerullo, ha anche una nuova etichetta ed un nome che riassume tutta la sua storia: 13, come le tredici frazioni di Tramonti, rappresentate da tredici campanili, sormontate dai due allocchi, gli uccelli tipici dei boschi tramontini.

Un brindisi a Franco, Pamela ed Enzo e a chi, come loro, fa della passione e della tarritorialità una bella storia da raccontare! 

Di seguito lo spot della Birra 13 al farro Tramonti:

 

 

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Il Made in Tramonti piace ai cinesi

Venerdì 18 aprile presso il Comune di Tramonti è stato firmato un protocollo d’intesa per favorire la promozione e la commercializzazione dei prodotti tipici di Tramonti in Cina e in tutto il resto dell’Asia.

L’incontro, fortemente atteso dall’Amministrazione Comunale, è stato promosso dalla Shanghai Yishang Wine Business Consulting Co. Ltd., rappresentata da Fabio Carlesi, direttore di Enoteca Italiana, che con la collaborazione della provincia di Siena e della Regione Toscana, porta avanti un progetto di promozione e diffusione del “Made in Italy” in Cina, dove appunto le eccellenze gastronomiche italiane sono molto apprezzate. Read more »

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